Quest'anno dunque la stagione si è aperta con la regata D-one a Dervio (LC), località nota per le sue qualità di eccellente base velica. Situata sulla sponda orientale del lago di Como, circa a metà della lunghezza del lago, offre spesso la presenza di termiche costanti, che la rendono ideale per la pratica degli sport velici.
Il gruppo degli appassionati timonieri si è dunque riunito presso il Centro Vela Dervio sabato 6 e domenica 7 maggio, per disputare qui la prima prova valida per aggiudicarsi il campionato italiano open. Come già l'anno precedente, anche nel 2023, il titolo verrà assegnato su più prove, per premiare il timoniere più partecipativo e costante.
Devoti Sailing ha voluto verificare la salute della classe inviando un suo importante rappresentante, Viola Devoti, che ha scattato molte delle foto che corredano questo post. Grazie a Viola per il suo interessamento nel nostro gruppo e per le bellissime foto.
Dervio ci ha regalato due giornate di Breva ( termica da sud, tipica della zona) quasi costante. Nella giornata di sabato 6, ha soffiato con 13 nodi costanti per direzione, con sporadiche raffiche a 15. Questo ha permesso di effettuare tre splendide prove (di cui la prima composta di tre faticosi giri di campo). Un pò per via della ruggine che ricopriva muscoli ed articolazioni dei timonieri, un po' per l'intensità del vento, non sono mancati i bagni nell'acqua del lago, piuttosto fredda anche attraverso la spessa pelliccia invernale che ancora ricopre i timonieri. Specialmente gli atleti più leggeri hanno quindi faticato un poco a tenere la barca piatta in bolina ed a raddrizzarla in caso di scuffia, circostanza che ha favorito i timonieri più massicci. A titolo di esempio, al termine della prima giornata, il campione in carica Enrico Ciferri 73kg, con un dnf e due prove di cui una non brillante, si trovava infatti solo settimo, preceduto da Tommaso Buzzi, 95kg ed un'ottima tecnica, in prima posizione (vedi classifiche al termine del post).
Il rientro alla base, richiedente un poco di navigazione in bolina, si è svolto senza problemi tra le decine di kitesurfer che apprezzano le qualità veliche del ramo centrale del lago di Como. La tecnica sviluppata dallo scrivente per evitare incidenti è stata quella di accertarsi di essere stati visti, non cambiare rotta e sperare che il kitesurfer fosse almeno al terzo giorno di lezione....
Il gruppo di stanchi velisti ha potuto rifocillarsi nella vicina località di Bellano, godendo di una serata stupenda sul meraviglioso lago di Como, rinomato per la bellezza dei suoi paesaggi. Durante la notte, un temporale ha portato piogge intense e fortissime raffiche, la cui breve durata non ha compromesso il tempo del giorno successivo.
Nella giornata di Domenica la Breva si è fatta attendere di più e questo ha permesso di disputare solo due prove. La minore intensità del vento, anche se solo di un paio di nodi inferiore, ha anche permesso un riequilibrio della classifica.
Nel complesso la manifestazione ha visto partecipare otto timonieri agguerriti, con un nuovo affiliato alla classe, Emanuele De Spirito. Tutti si sono impegnati al massimo in condizioni meteo ideali per questa barca ed hanno avuto modo di apprezzarne le qualità di barca impegnativa ma anche molto divertente. La prima giornata in ha fatto percorrere ai timonieri 22miglia nel complesso, ma nessuno si è lamentato. Anzi, i racconti di episodi divertenti, momenti adrenalici e di sfide a due hanno tenuto banco per tutta la serata. La classe Italiana ha mostrato una buona partecipazione ed un discreto livello tecnico, entrambi da confermare nei prossimi appuntamenti.
Congratulazioni e pacche sulle spalle per Tommaso Buzzi, dominatore assoluto della manifestazione. Oltre ad essere il Segretario della Classe, la sua statura di velista su questa difficile barca sta crescendo sempre di più. Una storia interessante la sua, fatta di sacrificio ed impegno a 360° che gli ha permesso di crescere, nell'arco di qualche stagione, da entusiasta principiante ad esperto regatante in testa alle classifiche.
Il rinnovato interesse del cantiere Devoti nella sua creazione più tecnologica ed aggiornata è promettente, e la presenza di Viola, che ringraziamo, ne è una tangibile dimostrazione. Ci piacerebbe che fosse soltanto il primo di molti passi che portassero il cantiere ad un legame più stretto con questa (e con le altre) classi nazionali in modo da favorire ulteriormente lo sviluppo e la diffusione.
Trovate tutte le foto qui:Galleria Dervio23
Classifiche provvisoria e finale:
